WRANGLER WOW.

La regina yankee del fuoristrada è disponibile per la prima volta anche con un sistema ibrido plug-in: motore turbo benzina e due elettrici per una potenza complessiva di 375 cavalli.

La Jeep_® Wrangler 4xe arriva sui mercati mondiali con un sistema ibrido plug-in. La notizia dell'elettrificazione della regina yankee del fuoristrada potrebbe far storcere il naso ad alcuni puristi del marchio, ma in Europa il costruttore stima che una ogni due vendute sarà 4xe. "È la più verde e la più efficiente Wrangler mai costruita", dice Christian Meunier, presidente del marchio, nei giorni del lancio negli Stati Uniti, dove sarà nei dealer entro il primo trimestre di quest'anno con prezzi a partire da circa 48mila dollari. Per l'Europa mancano ancora comunicazioni ufficiali sui listini e sugli equipaggiamenti, ma la scheda tecnica è nota: la nuova Jeep_® affianca due motori elettrici a un 2.0 turbo a benzina, per una potenza complessiva di 375 cavalli. Il primo prende il posto dell'alternatore e del motorino d'avviamento, mentre il secondo, più potente, sostituisce il ripartitore di coppia tra il propulsore endotermico e il cambio automatico a otto marce.
TRE PROGRAMMI DI GUIDA - I programmi di guida sono tre: con "Electric" a batteria carica ci si muove in modalità solo elettrica con una autonomia fino a 40 chilometri secondo le modalità di omologazione per ora statunitensi; "Hybrid" combina la spinta dei propulsori, ricorrendo automaticamente prima all'unità elettrica e poi al benzina; "eSave" predilige l'endotermico per preservare e ricaricare la batteria.
Le doti fuoristradistiche rimangono in linea con la migliore tradizione del marchio. Gli assali sono rinforzati e non mancano le ridotte e il differenziale autobloccante al retrotreno, mentre la batteria da 17 chilowattora è alloggiata sotto il sedile posteriore per essere ben protetta anche nell'uso in fuoristrada, senza ridurre sia l'enorme luce da terra della vettura sia la capacità di carico del bagagliaio.
DUE ALLESTIMENTI - Un altro dato sottolinea quanto la Wrangler 4xe conservi intatta l'attitudine all'offroad: una capacità di guado fino a 76 centimetri. Al lancio sono previsti due allestimenti dai nomi noti, Sahara e Rubicon per chi vuole esagerare fuori dall'asfalto: la seconda ha marce ridotte specifiche e con un pulsante non solo si bloccano i differenziali anteriori e posteriori, ma si può scollegare anche la barra stabilizzatrice. A richiesta, pneumatici di grande diametro su cerchi da 17 pollici.
Esteriormente la 4xe si riconosce per la presa di ricarica della batteria vicino alla portiera anteriore e per le particolari finiture dei ganci di traino, mentre nell'abitacolo spiccano le cuciture blu della tappezzeria e le schermate sui flussi di energia sul grande display dell'infotainment UConnect al centro della plancia. Costruita nello stabilimento di casa a Toledo in Ohio, da sempre prodotta negli Stati Uniti, questa Wrangler rimane fedele alla sua storia in tutto e per tutto, dallo schema con telaio e carrozzeria separati (body on frame) al parabrezza abbattibile e alle portiere e tetto rimovibili.