IL FALCO VOLA SEMPRE PIU' IN ALTO

Elaborare 4x4
01/05/2019

IL FALCO VOLA SEMPRE PIU' IN ALTO

NUOVO RESTYLING PER IL JEEP® RENEGADE TRAILHAWK, L’AMBIZIOSA PROPOSTA DELLA FCA-JEEP®, FORTE DI UN SUCCESSO EUROPEO DI VENDITE, UN RECORD NEL SETTORE DEI SUV DI MEDIO-PICCOLE DIMENSIONI


La produzione del nuovo Jeep® Renegade, iniziata nel 2014, aveva lanciato sul mercato un mezzo con il preciso intento di completare la gamma Jeep® fin dal segmento di partenza, dando la possibilità a tutti di avvicinarsi al leggendario marchio americano.

Design, progetto USA, tecnologia del Gruppo Fiat e produzione italiana, nello stabilimento SATA di Melfi (PZ), all'inizio avevano suscitato qualche perplessità, soprattutto per l'adozione del nome "Renegade", vanto di storica e gloriosa appartenenza: così infatti era denominato un allestimento di punta del Jeep® CJ-5 in produzione dal 1976 al 1982 e per i fans dei "duri e puri" il nuovo binomio era quasi oltraggioso.

Nelle intenzioni dei designer americani invece l'idea era di attrarre una clientela giovane e dinamica attraverso linee nuove e moderne, con evidenti richiami stilistici al patrimonio storico del brand. Infatti, dopo molti esercizi di stile presentati attraverso concept car ai vari expo internazionali, Mark Allen, coordinatore dei designer di Auburn Hills (Michigan, USA), presentò il nuovo Renegade, affermando che era stato realizzato per garantire capacità offroad straordinarie per la categoria e al tempo stesso rappresentare stile e inventiva americani nella guida in città; tutto con il preciso riferimento alle dimensioni e forme compatte del Wrangler, con muso e parabrezza verticali, fari tondi e forme squadrate, tozze ma aggressive. L’eccellente risultato di mercato ha dato ragione ai progettisti, con una produzione che interessa tre continenti, Europa, Cina (stabilimento nello stabilimento SATA di Melfi (PZ), all'inizio avevano suscitato qualche perplessità, soprattutto per l'adozione del nome "Renegade", vanto di storica e gloriosa appartenenza: così infatti era denominato un allestimento di punta del Jeep® CJ-5 in produzione dal 1976 al 1982 e per i fans dei "duri e puri" il nuovo binomio era quasi oltraggioso. Nelle intenzioni dei designer americani invece di Guangzhou) e Brasile (stabilimento di Pernambuco).

ALLESTIMENTI E MOTORIZZAZIONI DEL RENEGADE 2019

Sport, Longitude, Limited e TrailHawk sono gli allestimenti offerti con il nuovo stile votato al comfort urbano e a migliori capacità offroad.

Accorgimenti estetici e funzionali hanno interessato interni, esterni e motorizzazioni, benzina e diesel, dando vita a un mezzo assolutamente trasversale, grazie alla facilità di guida in ogni condizione: scegliendo tra varie configurazioni e opzioni si ottiene infatti una vettura su misura tanto per la mamma che accompagna i figli a scuola, quanto per il professionista che deve raggiungere località attraverso piste impervie. Insomma il Jeep® Renegade 2019 ha un'anima da vero crossover. La gamma dei motori benzina MultiAir III è composta da un 1.0 3 cilindri con 120 CV di potenza e 190 Nm di coppia, cambio a 6 marce e trazione anteriore, da un 1.3 4 cilindri con 150 CV e 270 Nm, cambio automatico a doppia frizione DDCT e trazione anteriore, e da un 1.3 4 cilindri con 180 CV e 270 Nm, cambio automatico a 9 marce con convertitore di coppia e trazione 4X4.

La motorizzazione turbodiesel Multijet II comprende invece un 1.6 da no CV, con cambio manuale o automatico a doppia frizione DDCT, e un 2.0 da 140 O 170 CV, con cambio manuale o automatico a 9 marce, aggiornati con il sistema SCR (Selective Catalytic Reduction) per la riduzione delle emissioni e tutti conformi alla recente normativa Euro6/D.

SPORT, LONGITUDE, LIMITED TRAILHAWK: ECCO GLI ALLESTIMENTI OFFERTI DA JEEP®

ESTERNI

Il Renegade TrailHawk in prova è di un vivace giallo "Solar Yellow", in netto contrasto con il nero di paraurti, calandra, montanti, pellicola protettiva sul cofano, passaruota, pedane sottoporta, barre portatutto sul tetto e gusci degli specchietti retrovisori: un'immagine sportiva e aggressiva con stile.
Le caratteristiche forme squadrate sono rimaste invariate e l'aspetto si conferma gradevole e moderno, in linea con le attuali tendenze.
Nuovo invece il disegno dell'iconica griglia frontale a sette feritoie, così come il paraurti anteriore, che ha una nuova fascia bassa con fendinebbia integrati, e i fari anteriori con luci diurne anulari tipo "angel eyes", tutti full LED, notevoli per efficacia e con un aumento del So% di visibilità notturna. Anche i gruppi ottici posteriori sono aggiornati, mantenendo sempre l'originale disegno a X, che ricordiamo essere una citazione della forma tipica della “jerrycan", la tanica di scorta per la benzina montata sui lati posteriori del Jeep® Willys degli anni '40. Nuovo esclusivo design per i cerchi da 17’’, di serie sul modello TrailHawk
I badges con nuova grafica a dare prestigio alla versione sono "Renegade", "TrailHawk" e "Trail Rated 4X4", quest'ultimo ottenuto solo dopo severe prove di trazione, altezza da terra, manovrabilità, articolazione e capacità di guado lungo uno dei più duri sentieri californiani, il Rubicon Trail.

INTERNI

L'aspetto della plancia, a conferma del family feeling Jeep®, vuole ricordare il nuovo Wrangler JL e strumentazione, comandi, disposizione e colori sono un sicuro riferimento, fatte le dovute proporzioni. Rispetto al TrailHawk provato circa due anni fa il miglioramento è evidente nei particolari di grande utilità: per esempio ora c'è un vano dedicato allo smartphone, mentre prima non si sapeva dove tenerlo o poggiarlo senza "perderlo" nell'abitacolo. II volante, regolabile e con comandi multifunzione, incornicia un display digitale, posto tra contachilometri e contagiri analogici, per tutte le info da tenere facilmente sotto controllo in ogni situazione di marcia.
Al centro del cruscotto un grande monitor con sistema Uconnect 8,4" NAV semplifica un gran numero di operazioni, dal clima all'audio, dalla radio alle chiamate telefoniche, dal riconoscimento vocale dei messaggi alla navigazione a comandi vocali e molto altro, tutto grazie allo schermo full-color tattile capacitivo ad alta definizione. Il nuovo sistema di infotainment Uconnect garantisce integrazione con Apple CarPlay e compatibilità con Android Auto. La migliore qualità dei materiali, con soluzioni tecnologicamente avanzate, rende più piacevole la permanenza a bordo: comoda la seduta per 5 persone, ampi spazi, sedili in pelle con impunture rosse. L'accesso all'interno è facilitato dall'ampia apertura delle portiere, mentre il portellone del capiente bagagliaio non ammette distrazioni: infatti la presenza di due angoli molto pronunciati non perdona e si deve fare attenzione per evitare spiacevoli urti con la testa.

TELAIO, MOTORE, TRASMISSIONE

La struttura uniframe è in acciaio, il pianale "modulare" denominato Small-Wide 4x4 è adottato anche per la Fiat 500X. Il motore di questo Renegade TrailHawk in prova è il nuovo brillante Multijet II da 1.956 cc, 4 cilindri in linea sovralimentato, con una potenza massima di 170 (125 kW) a 3.750 giri/min, una velocità che tocca i 196 km/h e un'accelerazione 0-100 km/h in 8,9 secondi.
Il propulsore è abbinato al cambio ZF AT9 automatico sequenziale a controllo elettronico, con monitoraggio di temperatura, velocità e attivazione del controllo della stabilità; sono più di 20 le mappature della cambiata, studiate per specifiche condizioni della strada, e inoltre è possibile passare alla modalità manuale sequenziale a 9 rapporti. Le cambiate sono ravvicinate e fluide in accelerazione, per un'energica progressione, e la prima marcia si utilizza solo con l'inserimento, tramite pulsante di fronte al cambio (foto piccola a sinistra), del sistema 4WD Low, il Jeep® Active Drive Low, che simula l'effetto di marce ridotte.
Tale sistema si basa sul Jeep® Active Drive, la cui gestione elettronica consente il passaggio dalla trazione integrale alle 2 ruote motrici senza nessun tipo d'intervento da parte del conducente e a qualsiasi velocità. Inoltre il Jeep® Active Drive Low è abbinato al Select Terrain, per scegliere tra la modalità Auto, Snow, Sand, Mud e Rock, a seconda del fondo da affrontare: l'ultima modalità in particolare consente la migliore presa possibile della ruota in aderenza. Non è previsto un differenziale centrale, ma un giunto a controllo elettronico che può ripartire, in percentuale adeguata alla selezione terreno impostata, la trazione tra i due assi.
Il Jeep® Active Drive Low offre anche il controllo della velocità in discesa (Hill Descent Control).

ASSETTO

Il sistema sospensivo all'altezza dei vari controlli elettronici di trazione: McPherson all'anteriore e al posteriore, con ammortizzatori a Valvola FSD (Frequency Selective Damping) e molle elicoidali, barra stabilizzatrice anteriore e posteriore.
L’impianto frenante è dotato di 4 freni a disco, con quello di stazionamento su pinza ad azionamento elettrico.
La luce a terra di 210 mm, gli angoli caratteristici di 30° (attacco), 24 (dosso) e 34° (uscita) e il passo di 2.570 mm rendono questo 4X4 intuibile ed equilibrato in offroad.

SICUREZZA

Le dotazioni di serie o a richiesta sono il massimo delle offerte attuali per la sicurezza passiva e attiva. Di serie il Renegade è dotato di 6 airbag, ABS, ESC (controllo elettronico di stabilità), ERM (sistema elettronico antiribaltamento), sistema di avviso cambio corsia (Lane Sense Departure Warning-Plus), che attiva la correzione automatica se non sono stati usati gli indicatori di direzione, sistema di riconoscimento dei segnali stradali (Traffic Tign Recognition) combinato con l'Intelligent Speed Assist, azionabile dai comandi al volante, che mantiene la velocità entro i limiti rilevati.
I numerosi pacchetti disponibili portano il livello di dotazioni ai vertici di categorie anche superiori: l’Automatic Park Assist (aggiornato), gli specchietti retrovisori richiudibili alla chiusura del veicolo, il Forward Collision Warning-Plus e l’Active Emergency Breaking per evitare collisioni frontali, l’Adaptive Cruise Control, il Blind-Spot Monitoring segnale ottico negli specchietti laterali che avvisa una presenza nel campo non visibile, il Rear Cross Path detection per le manovre in retromarcia visibili dalla videocamera.

VESTITO ELEGANTE, SPORTIVO O DA ESCURSIONE, IL TRAILHAWK TI PORTA OVUNQUE

LA PROVA

La prova del nuovo Jeep® Renegade nella versione TrailHawk inizia nel traffico intenso della Capitale: appena seduto, regolati specchietti e sedile, trovo subito confortevole la posizione di guida. Il grande schermo Uconnect 8,4" NAV cattura la mia attenzione e la mia curiosità: la grande quantità di operazioni possibili mette quasi soggezione, ma la facile e intuitiva gestione tramite touch control rende tutto immediato e divertente. Come si diceva una volta, a parte il caffè... fa tutto!
Io aggiungo: anche di più! Integrazione e compatibilità con Apple Car Play e Android Auto consentono l'uso del proprio telefonino visualizzando sul display le app. A tal proposito, l'esclusiva app "Jeep® Skills" permette di monitorare in tempo reale tutte le informazioni e le prestazioni del Renegade durante la guida in fuoristrada: sorprendente, quasi al livello del cockpit di un aeroplano!
Finalmente sono fuori città, in autostrada: viaggio veloce e in corsia di sorpasso i nuovi fari a LED intimidiscono i veicoli più lenti, che danno strada senza bisogno di segnalare la mia presenza con gli abbaglianti. Per i lunghi tragitti il comfort è assicurato e il rischio di perdere concentrazione alla guida è scongiurato dai tanti sistemi di sicurezza passiva e assistenza in caso di "distrazioni".
Nel misto trovo una decisa differenza di motore e sterzo con la precedente versione provata un paio di anni fa con solo assetto e protezioni aftermarket (Elaborare 4x4 n.51): lo sterzo è meno leggero, per una guida più precisa e il motore più brillante. Tuttavia la prima impressione è di essere al volante di un furgoncino, a causa di un’apparente scarsa vivacità, ma ciò è dovuto al pedale dell'acceleratore che offre una certa resistenza: infatti agendovi più energicamente cambia la musica, cambia tutto...
Anche se la scheda tecnica riporta le stesse prestazioni della versione precedente, il propulsore di nuova generazione spinge molto di più e sicuramente coppia e curva di erogazione sono migliorate.
Accelerazione consistente, ripresa decisa, frenata potente, precisione dello sterzo: ora la guida è divertente anche su asfalto.
Il primo contatto con l'offroad avviene sullo sterrato veloce dei percorsi di gara "Tout Terrain” dell’Appennino Centrale, in notturna! La luce dei fari a LED è favolosa, la sensazione di sicurezza data dall'eccezionale visibilità fa aumentare il ritmo e la guida diventa quasi "rallistica"; il 4x4 risponde molto bene, senza scomporsi, e assorbe qualsiasi asperità, sempre con la massima trazione.
Si vola! Il giorno dopo la prova in fuoristrada continua simulando l'escursione di un'avventurosa famiglia su mulattiere e percorsi di montagna ancora poco battuti dalla fine della stagione invernale.
La posizione di guida è comoda e sicura e sullo sconnesso non si perde mai il controllo del TrailHawk, che procede senza timore superando qualsiasi difficoltà. Ovvio, non è un fuoristrada "duro e puro”, ma se la cava davvero bene su ogni tipo di terreno: forti pendenze con sassi smossi, twist, buche, gradoni, nulla è troppo per il Select Terrain e gli altri sistemi elettronici del Renegade 2019, che fanno il loro dovere e offrono sempre il massimo dell'aderenza.
Chi viene dalle elaborazioni dei Jeep® Wrangler CJ, YJ, TJ sa bene quanta importanza ha, per ottenere prestazioni eccellenti, l'adeguamento del passo in proporzione al rialzo e all'aumento di carreggiata: no" è la quota minima ottimale stabilita dagli americani dopo migliaia di tuning di esperienza e definita "Magic 100"; il nostro TrailHawk ha un passo di 2.570 mm, vale a dire 101"... Non è un caso!
Infine "TrailHawk" letteralmente vuol dire "sul sentiero del falco": pare infatti che sia di buon auspicio vedere un falco durante un percorso...
Bene, ne ho avvistati più di uno durante il tragitto di prova che attraversa la dorsale appenninica tra Lazio e Abruzzo, con un dislivello di 1.500 m e molte insidie, tutte superate nel rispetto dell'ambito badge "Trail Rated 4x4", che si ottiene solo dopo severi test in offroad. Promosso a pieni voti! Scarica PDF