Jeep® Wrangler 2018

Automobilismo
01/08/2018

Impeccabile come sempre in fuoristrada, la nuova Jeep® Wrangler si dimostra ora molto più confortevole e agile su strada. Ben curato e tecnologico l’abitacolo in puro stile Jeep®

Forte di quasi 80 anni e di ben 5 milioni di vetture vendute nel mondo, la Jeep® Wrangler si aggiorna per la settima volta, rimanendo quanto più fedele alla formula originale. Partendo dalla base della JK del 2007, questa nuova JL si è evoluta per mettersi al passo con i tempi, rinnovandosi completamente e introducendo non poche novità. Dal punto di vista estetico però non tradisce la sua iconica immagine. Le 7 feritoie verticali della griglia anteriore, i fari circolari (ora più grandi e full led), i larghi parafanghi separati dalla carrozzeria, il parabrezza ribaltabile sul cofano e le porte, il tetto e il parabrezza (smontabili come da consuetudine ma in meno tempo) ridipingono quella immagine di fuoristrada squadrato che negli anni ha saputo conquistare il cuore di tutti gli appassionati.

Tecnologica e confortevole

Saliti a bordo, invece, si ritrovano i maggiori cambiamenti. Se, infatti, l'impostazione dell'abitacolo e della plancia non hanno ricevuto particolari stravolgimenti, a cambiare in modo consistente è stato il livello tecnologico e di comfort raggiunto grazie a materiali di maggiore qualità e a un pacchetto d'infotainment che può contare su uno schermo tattile da 7 o 8.4 pollici con Android Auto e Apple CarPlay e su una strumentazione a metà tra l'analogico e il digitale con schermo TFT monocromatico da 3.5 pollici o a colori da 7 pollici. Sottopelle non potevano mancare il consueto telaio a longheroni e traverse e gli assali rigidi, un must per un fuoristrada. Ma se l'anima della nuova Wrangler non cambia, il cuore dice addio al noto V6 da 3.6 litri in favore di due diversi motori quattro cilindri omologati Euro 6d-Temp: un 2.0 litri turbo benzina da 272 Cv e 400 Nm oppure un 2.2 litri td da 200 Cv e 450 Nm.

Tre diverse anime

Come da tradizione anche questa settima generazione viene proposta in due varianti di carrozzeria, 2 porte e 4 porte. Tre, invece, gli 'allestimenti disponibili fin dal lancio: Sport, per i puristi del Marchio, Sahara per i nuovi Urban Jeepers e Rubicon per i veri Off-Roader. All'allestimento Sahara sarà, inoltre, possibile collegare il pacchetto Overland. I prezzi per l'Italia non sono ancora stati ufficializzati ma stando al listino europeo la nuova Wrangler dovrebbe partire da una base di 48.000 euro per la 2 porte Sport benzina ma raggiungere i 55.000 euro per una 4 porte Sahara. La Wrangler è stata migliorata non solo in fuoristrada, alzando l'asticella delle già ottime doti off-road, ma anche e soprattutto in strada, aumentando l'agilità e il confort. Il cambio automatico a 8 rapporti fluido e preciso, il minor angolo di sterzata e l'efficiente differenziale centrale a controllo elettronico, rendono la guida in strada più rilassata e piacevole. Il 2.2 diesel da 200 Cv, pronto e progressivo, spinge con disinvoltura la 4x4 americana e l'assetto, morbido, filtra buche e asperità. Ma è in fuoristrada dove la Wrangler dà il meglio di sé. Inserite la trazione integrale con bloccaggio del differenziale e le marce ridotte, la Wrangler avanza senza esitazione anche sul tracciato più impegnativo. Forte del bloccaggio dei differenziali anteriore e posteriore, della sconnessione della barra anteriore, dei notevoli angoli di attacco, uscita e dosso (36.4, 30.8 e 25.8 gradi) e dell'elevata altezza da terra (25 cm), la nuova Wrangler supera qualunque ostacolo, pendenza gli si pari davanti, arrivando a oltrepassare guadi profondi fino a 76 cm. Anche i più neofiti si troveranno subito a proprio agio, potendo contare su un fuoristrada inarrestabile e capace di viaggiare ovunque in totale disinvoltura.

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