Jeep® Renegade 4xe promossa all’esame di ibrido

Avvenire
16/12/2020

Dopo cinque mesi di test effettuati da RSE

Un test approfondito, cinque mesi di sperimentazione nelle mani di "giudici" severi e un solo obiettivo: valutare la funzionalità e i margini di miglioramento della tecnologia ibrida plug-in di Fca. È questo l’approccio scelto da e-Mobility, che per ottenere informazioni preziose sulla Jeep® Renegade 4xe si è affidata a RSE, la società per lo sviluppo di attività di ricerca nel settore elettro-energetico con particolare riferimento ai progetti strategici nazionali.

Al Mirafiori Motor Village di Torino, due vetture sono state consegnate lo scorso giugno a RSE: da allora hanno percorso oltre 22 mila chilometri, per valutare approfonditamente le caratteristiche tecniche e le prestazioni, sia nell’uso delle vetture sia in fase di ricarica.

Le auto sono state utilizzate sia da un unico conducente sia come vetture di servizio, durante veri e propri “tour” consecutivi di missioni. Attraverso questionari di gradimento i conducenti hanno potuto giudicare le prestazioni, mettendone in risalto sia le caratteristiche (agilità, precisione delle traiettorie e coppia) sia quelle legate alla ricarica.

I report di RSE mettono in evidenza che la parte “elettrica” riveste un ruolo fondamentale nella gestione dell’auto, fattore percepito sia in fase di guida sia di ricarica, che avviene a potenze più elevate di altri veicoli ibridi plug-in analoghi. «Ho rilevato - spiega Michele Benini, direttore del Dipartimento Sviluppo Sistemi Energetici di RSE – l’elevata efficienza della Jeep® Renegade 4xe, anche grazie al supporto fornito dal motore elettrico in accelerazione e al recupero di energia in decelerazione. In quest’ultima fase la necessità di utilizzare il freno è ridotta al minimo, consentendo di guidare con una confortevole modalità one pedal driving».

Un focus particolare è stato riservato ai consumi delle due auto, testate in modalità differenti su percorsi ripetibili “medio-lunghi” (con partenze a vari livelli di carica delle batterie e guidate in modalità ibrida o esclusivamente termica) e “brevi”, con la valutazione di fattori diversi come l’autonomia in elettrico, la sua variazione a seconda del tragitto, le condizioni climatiche e il carico del veicolo, oltre alla possibilità di utilizzo con il serbatoio del carburante vuoto.

«Questa prima fase della collaborazione con RSE – sottolinea Gabriele Catacchio, program manager di e-Mobility Fca – ci ha confermato la bontà della nostra partnership. In questi mesi abbiamo già raccolto un’enorme quantità di informazioni, per cui altrimenti avremmo dovuto attendere molto più tempo. In questo modo, invece, conosciamo già nel dettaglio tutte le caratteristiche della nuova Jeep® Renegade 4xe e l’uso migliore che ne potranno fare i nostri clienti».

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