POTENZA E AGILITA'

Un insieme di muscoli e agilità, con un'immagine vigorosa dal carattere forte. Così. è la Trailhawk la più offroad delle Grand Cherokee. La potete riconoscere per pochi ma significativi elementi. In particolare per il frontale scolpito, le luci diurne DRL "giocate" attorno alla fanaleria, i fendinebbia sistemati alti in posizione protetta, il paraurti robusto e consistente, le protezioni sottoscocca. Oltre ai bei cerchi in lega, da 18", con pneumatici specifici rinforzati. Ed infine, esclusiva della Trailhawk, la fascia antiriflesso sul cofano motore, che ben si congenia con i retrovisori, le barre portatutto e gli altri particolari rifiniti in Natural Grey.

E l'interno? Ricco, completo, funzionale come si conviene ad una Jeep_® dura&pura di classe Premium. Ed ecco i sedili sportivi in pelle con inserti scamosciati, cuciture impunturate rosse e logo Trailhawk sullo schienale. Sedili tutti riscaldabili, con gli anteriori anche ventilati, regolabili elettrici e quello di guida con memoria.

E poi, soprattutto, c'è il sistema multimediale UConnect, con touchscreen da 8,4", che integra navigatore, radio DAB, audio system da 506 W con 9 altoparlanti e subwoofer, telecamera posteriore, Bluetooth, prese Usb e Aux, inclusa la compatibilità AndroidAuto e Apple CarPlay. Infine, per non farvi mancare nulla, in tema di guidabilità e sicurezza con i pack Advanced Safety Technology Group, potete avere tutti insieme: Foward Collision Warning, Crash Mitigation, Adaptive Cruise Control, Blind Spot Monitoring, Rear Cross Detection, Lane Departure Warning e persino il Park Assist per parcheggi "automatici" sia perpendicolari che paralleli. Di serie, inoltre, avete il clima automatico bizona, la chiave intelligente Sentry Key, i vetri posteriori privacy, i sensori di parcheggio e via dicendo. Ciò che dovere pagare a parre, se proprio non potete rinunciarvi, è il panoramico tetto apribile elettrico che su Trailhawk ci sta bene.

Meccanica al top

Cuore della Trailhawk è il V6 a gasolio Multijet Il, 24 valvole, di 3.0 litri, che mette a disposizione 250 cv e 570 Nm di coppia. Un propulsore che "dialoga" e interagisce con la trazione permanente a gestione elettronica Quadra Drive II, integrata dal Selec Terrain, per adattare la motricità alle diverse situazioni ambientali, e si congeniti validamente con il cambio automatico ZF a 8 rapporti (utilizzabile anche manualmente in sequenziale coni paddle al volante). Infine avete a vostra disposizione il riduttore, il differenziale posteriore elettronico a slittamento limitato (ELSD) e le sospensioni indipendenti pneumatiche Quadra Lift, regolabili, con l'aggiunta dell'HDC e dell'Hill Assist.

Dinamica & prestante

Ma come la potete e volete guidare una Trailhawk? Portatela in città. Certo le dimensioni non sono da urban car. Però dalla posizione di guida alta spaziate sul traffico, vedete bene gli ingombri e il motore, col cambio automatico, vi fa muovere agili. Avete pure lo Start Stop che fa risparmiare carburante e aiuta a inquinare meno. Volete parcheggiare? Inserite il ParkAssist, verificate con la Trailhawk e i suoi sensori se lo spazio va bene e poi lasciatela fare. Sarà lei a sistemarsi nel modo giusto, con un minimo aiuto da parte vostra. Portatela in autostrada. Col cambio automatico e i suoi 8 fluidi rapporti viaggerete in relax. Con l'elettronica che vi fa da supporto, guida insieme a voi, controllo la situazione, avverte se uscite di corsia, se arriva qualcuno da dietro, se siete troppi vicini a quello davanti e... tutto il resto. Col piede leggero sull'acceleratore siete a velocità di crociera. Ma se vi serve un sorpasso sprint, colpo di piede sull'acceleratore, classica manovra di chick down, pronta scalata dei rapporti in automatico e ripresa alla grande. Se poi la portate sul misto il divertimento è assicurato, con l'elettronica, a interpretare i vostri desideri e la trazione integrale, sicura e affidabile, a portarvi dentro e fuori da curve e controcurve, con perfetto appoggio a terra. Qui potete pure togliervi qualche soddisfazione con una guida ancor più dinamica, cambiando le marce in manuale sequenziale con i padelle al volante. E l'off road? È una Jeep_®, ed è detto tutto. L'inizio è veloce, lo sterrato invitante e, se non badate troppo alla polvere, potete scoprire quanto, pure su fondi molto sconnessi la Trailhawk sia precisa. Poi buttatevi giù da quella ripida e viscida discesa. A rallentarvi alla velocità più sicura ci pensa l'HDC. E lasciate perdere l'idea di frenare, non serve. Poi dovete risalire, la pendenza è al limite ma... rapporti ridotti, prima marcia inserita in manuale e salite in perfetta aderenza. E se vi fermate a metà rampa c'è Hill Assist che vi fa ripartire senza arretare. Poi infilatevi pure in una lunga sequenza di buchi, dossi, cunette. L'importante è tenere il motore in coppia, per superare con disinvoltura le più impegnative situazioni di twist. Alla fine vi renderete conto che questa è la "vostra" Jeep_®.