Duro e Puro

Macchine Trattori
01/01/2019

Duro e Puro

Annunciata nei mesi scorsi e lanciato negli Stati Uniti a fine novembre, Jeep® "Gladiator" arriverà in Europa e in Italia nel 2020 proponendosi quale pick up professionale per usi heavy duty.

Jeep® mantiene fede alla sua fama di costruttore orientato al mondo professionale. Dopo aver introdotto in gamma le versioni "Trailhawk" dei suoi suv destinati a utilizzi misti, quelle orientate ad affrontare il fuoristrada impegnativo, e dopo aver rinnovato il suo off road professionale per antonomasia, "Wrangler", ne lancia ora la versione "Gladiator", caratterizzata dalla presenza di un pianale posteriore lungo più di un metro e mezzo che trasforma l'auto in un pick up capace di portare carichi dell'ordine dei 725 chili e di trainare rimorchi pesanti anche tre mila 470 chili. La nuova vettura molto recepisce a livello meccanico dalla berlina, ma si propone con un telaio allungato di 78 centimetri per alloggiare un cassone lungo 152 centimetri e con assali Dana "44" di terza generazione. Tali gruppi si interfacciano con due possibili due sistemi di trazione, "Command-Trac" e "Rock-Trac" integranti le più avanzate soluzioni tecniche orientate a garantire la mobilità sui terreni difficili. Fra queste i blocchi elettrici degli assali anteriore e posteriore e la barra stabilizzatrice a scollegamento elettronico, una novità assoluta per il settore. A muovere la nuova vettura possono provvedere due motori entrambi "V6, un benzina "PentaStar" da tre litri e 600 centimetri cubi erogante 285 cavalli e 352 newtonmetro di coppia o un diesel V6 da tre li tri in grado di erogare 260 cavalli di potenza a fronte di ben 600 newtonmetro di coppia. Da segnalare per il motore diesel la presenza di un turbocompressore con cuscinetti a basso attrito per migliorare le risposte nei transitori, pistoni ancora a basso attrito per ridurre gli assorbimenti meccanici una termodinamica pilotata per via elettronica mediante sensori di pressione di combustione integrati. Previsto anche un sistema egr refrigerato e a bassa pressione. Analogamente al sei cilindri benzina anche il diesel disporrà di serie di sistema stop&start, ma il benzina potrà abbinarsi sia un cambio manuale a sei marce sia a un automatico a otto rapporti mentre il diesel al solo cambio automatico. Previste in entrambi i casi le ridotte e, nel caso della trasmissione automatica, un overdrive a due rapporti che aiuta a contenere i consumi su strada. Disponibile negli allestimenti "Sport", "Sport S", "Overland" e "Rubicon", "Gladiator" potrà affrontare le insidie del fuoristrada contando su un angolo di attacco di oltre 43 gradi, su un angolo di dosso di venti gradi, su un angolo di uscita di 26 gradi e su un'altezza da terra di oltre 28 centimetri assicurata da cerchi 33 pollici di diametro. La capacità di guado senza preparazione è di 76 centimetri. Da segnalare il portellone posteriore ammortizzato a tre posizioni di arresto con chiusura e l'hard-top a tre pannelli fissato con fermi a rilascio rapido.

80 dotazioni di sicurezza e COMFORT

Sicurezza e comfort sono stati obiettivi di progetto per Jeep® “Gladiator” che, non a caso, offre oltre 80 dotazioni di sicurezza e comfort fra attive e passive. Fra queste, una telecamera da off-road anteriore e una posteriore da parcheggio, il cruise control adattivo e un esc con dispositivo antirollio e controllo del rimorchio. Previsto anche un sistema di connessione di quarta generazione con display touch screen ampi fino a oltre otto pollici di diagonale. Tutti possono operare con le funzionalità “Apple CarPlay” o “Android Auto”, consentono l’utilizzo dei comandi vocali e si integrano con le indicazioni di navigazione di Google Maps.

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