Jeep® Cherokee 4wd

Guida SUV
01/06/2016
Tre livelli di potenza per i diesel: al 2 litri Multijet da 140 CV abbinato al cambio manuale si sono affiancati i nuovi 2,2litri Multijet ll da 185 e 200 CV, disponibili solo con la trasmissione automatica a 9 marce. La nuova versione Limited+ (solo con il 200CV), offre di serie anche il tetto apribile. I prezzi sono alti: la dotazione di serie è più ricca rispetto alle rivali tedesche, ma la qualità di queste ultime è migliore. C'è pure un'unità a benzina: il 3.2 V6 Pentastar (con trazione integrale Active Drive Low II, cambio automatico a 9 marce, riduttore e bloccaggio del differenziale centrale). A bordo si trova un ambiente da auto europea: per i materiali impiegati (interni in pelle traforata di serie sulleLimited), per la disposizione convenzionale dei comandi (manopola per le luci, cruise control a pulsanti sulle razze del volante, tergicon levetta specifica a destra) e per le molteplici configurazioni dell'abitacolo tra cui scegliere, consentite non solo dal divano posteriore sdoppiato asimmetricamente e scorrevole per ben 15 cm, ma anche dal sedile anteriore destro ripiegabile in avanti. Interessante il Technology Group, optional: comprende l'awiso abbandono involontario della corsia di marcia, gli abbaglianti automatici, il cruise control adattivo fino all'arresto con ripartenza,la retrocamera, il monitoraggio dell'angolo cieco dei retrovisori (termici e ripiegabili elettricamente) e il parcheggio automatizzato. Scarica PDF