IL NUOVO GLADIATOR SI FA IN SEI

IL NUOVO GLADIATOR SI FA IN SEI

Quale migliore occasione del più importante raduno di duri&puri americani, per promuovere gli accessori dedicati al nuovo modello del marchio? Tutto ciò accade all’Easter Jeep® Safari

Come ogni anno Jeep® e Mopar hanno unito le forze per creare sei nuovi concept in occasione dell’evento che si svolge durante la Pasqua a Moab, nello Utah, cioè l’Easter Jeep® Safari, giunto ormai alla 53ma edizione e che raduna migliaia di appassionati di fuoristrada, pronti ad affrontare una settimana di guida in off road estremamente tecnica su alcuni dei tracciati più suggestivi e impegnativi della regione. Il 2019, neanche a dirlo, è l’anno del Gladiator, ovvero il neonato pick up basato sul Wrangler, che ben presto debutterà anche sul mercato italiano. Per le diverse preparazioni messe a punto per l’occasione è stata utilizzata un’ampia selezione di accessori della Jeep® Performance Parts, sia prototipi che particolari di regolare produzione, tutti sviluppati dalla Mopar in conformità con le rigorose specifiche tecniche per la guida in fuoristrada e con le leggendarie capacità 4x4 del brand americano. Tutto ciò per offrire ai proprietari dei modelli Jeep® la possibilità di personalizzare le proprie vetture in piena sicurezza, con l’obiettivo di divertirsi sempre di più nella guida in off road.

M-715 Five-Quarter

Nel solco della tradizione dei "Resto-Mod" (restauro e ammodernamento di classici) il Jeep® M-715 Five-Quarter (cioè del peso di una tonnellata e un quarto) è un mix perfetto di componenti vintage e moderni, ispirato ad un modello del 1968, restaurato usando come base un Gladiator e apportando modifiche estetiche e funzionali. La piastra anteriore è in fibra di carbonio, il cassone in alluminio e doghe in legno, mentre il soft-top convertibile con drop di 3,5" sottolinea il look da monster truck del veicolo. Nuove sono anche le luci Hid, quelle ausiliarie a Led e, sul posteriore, i fari halo sempre a Led. Per proteggere la scocca ci sono i parasassi lungo tutta la fiancata, oltre ai parafanghi anteriori in acciaio modificati. Tra i numerosi interventi tecnici vanno almeno citati gli assali Dynatrac Pro-rock 60 (davanti) e 80 (dietro) e le speciali sospensioni heavy-duty. Rivisto e corretto alla grande anche l'abitacolo.

Gladiator Gravity

Il concept Gladiator Gravity è specializzato nell'arrampicata su roccia. Realizzato nell'accattivante colorazione Punk'N Metallic Orange, ha nel cassone delle barre trasversali Mopar e un contenitore per caricare attrezzature come corde, moschettoni, caschi e scarponi. Inoltre l'esclusivo sistema di stoccaggio Mopar/Decked, con due contenitori a chiusura scorrevole, offre molto spazio aggiuntivo. Le portiere tubolari da 2" in acciaio, il soft top a rete e il parabrezza abbattibile assicurano un contatto diretto con la natura. L'assetto è rialzato e sui cerchi da 17" sono stati montati pneumatici da 35". E poi ancora luci supplementari a Led, un motore potenziato e molto altro.

JT Scrambler

È un remix ispirato al passato, che coniuga la gamma di colori e il design dell'iconica CJ Scrambler dei primi anni `80 con una combinazione di componenti Jeep® Performance Parts e soluzioni concettuali più moderne come le strips in Punk'N Metallic Orange e Nacho a contrasto con il bianco del cofano e della carrozzeria. Ci sono pure il Freedom Top colore ambra vintage e il rivestimento protettivo all'interno del cassone, che monta un roll bar tubolare in acciaio da 2" con luci a Led che, ancorato al cassone, aumenta la lunghezza delle guide su ciascun lato, offrendo un totale di otto punti di attacco per il carico. Da notare i cerchi da 17" color bronzo, gli pneumatici da 37", che trovano spazio grazie ad un kit di rialzo da 2", nonché le rock rail con rivestimento antiscivolo. Completano l'allestimento il terminale di scarico catback e il look sportivo dell'abitacolo.

J6

Per il J6 i designer hanno ripreso dal passato la vernice custom Metallic Brilliant Blue, un omaggio al look della Jeep® Honcho del 1978. Basato su un modello Rubicon, utilizza una configurazione a due porte con ampio cassone da 182,9 cm (30 cm in più rispetto allo standard). La lunghezza totale è di 510,54 cm, mentre il passo è uguale a quello della Jeep® Wrangler 4 porte (330,70 cm). L'area del cassone è protetta da un rivestimento "a spruzzo" in tinta e integra un roll bar in acciaio da due pollici e un quarto che alloggia quattro luci a Led. L'elenco degli accessori utilizzati è ancora molto lungo, ma sono da notare almeno il portaruota di scorta, i particolari cerchi antistallonamento da 17", le gomme da 37", la barra stinger in acciaio da 2" con luci a Led (imbullonata al paraurti anteriore), le rock-rail tubolari in acciaio da 2" e un interno ampiamente personalizzato. Non manca infine un kit di rialzo da 2", che contribuisce ad aumentare l'altezza da terra.

Flatbill

Progettato pensando alla vita nel deserto, il concept Jeep® Flatbill è pieno di riferimenti al mondo del motocross. All'esterno, ad esempio, ci sono il cofano ventilato in carbonio e gli alti passaruota. Un paraurti anteriore ritagliato e una piastra protettiva migliorano le capacità off-road, aumentando l'angolo di attacco. Naturalmente il cassone "ospita" una coppia di moto infangate, pronte all'azione. Dopo aver rimosso la sponda posteriore, sono state aggiunte delle rampe che facilitano l'accesso al cassone e le operazioni di carico, mentre altri interventi riguardano il paraurti posteriore tubolare, che non solo serve da protezione ma incrementa l'angolo di uscita. In evidenza gli interni sportivi, con i sedili imbottiti e il particolare rivestimento luminescente del pavimento. I ponti anteriore e posteriore Dynatrac ProRock 60 e il kit di rialzo custom Off-Road Evolution da 4" consentono al Flatbill di affrontare ogni ostacolo. Fanno parte del pacchetto anche i grandi ammortizzatori bypass posteriori, i cerchi da 20" e le gomme da 40". La combinazione di questi elementi garantisce una trazione eccezionale e prestazioni offroad al top.

Wayout

Il concept Wayout è un veicolo fatto apposta per l'avventura, a cominciare dalla tenda da tetto personalizzata, in grado di accogliere comodamente due persone e "servita" da una pratica scaletta. La copertura a 270°, dotata di illuminazione a Led di colore ambra, facilita ai viaggiatori le operazioni di allestimento del campo a fine giornata, mentre ai lati del cassone ci sono due serbatoi ausiliari per il carburante. Né può mancare un compressore ARB, che può tornare utile nei luoghi più remoti. Oltre ad un kit di rialzo, agli pneumatici da fango, allo snorkel e ad un verricello Warn da 12.000 lb il Jeep® Wayout monta anche dei sistemi di carico sul tetto e nel cassone. inoltre il nuovo colore Gator Green della carrozzeria sarà disponibile anche sui Gladiator di serie. Scarica PDF