RENEGADE, NO LIMITS

Tuttosport
29/06/2018

RENEGADE, NO LIMITS

Le ragioni del successo Renegade e le performance in fuoristrada tipiche del marchio Jeep insieme. Per toccare con mano se sia tutto vero siamo andati a Balocco, alla pista prova del gruppo FCA. La nuova Jeep Renegade ci aspetta con due configurazioni, a due e a quattro ruote motrici. Saliamo a bordo e seguiamo gli addetti che ci portano verso il tracciato offroad. Dalla pista non lo si scorge. C’è però il servizio FCA a presidiare l’ingresso con tanto di catenella a bloccare il passo. Poco più in là, completamente celato dalla vista di chi sta provando in pista si snoda un percorso disseminato di ostacoli, salite impervie, passaggi su piani inclinati e guadi per farci dimenticare che siamo nella Pianura Padana e che a pochi chilometri viaggiano i Freccia Rossa. Ma prima di buttarsi sullo sterrato l’addetto fa un check dei sistemi da attivare per superare la prova: i due sistemi 4x4 avanzati, il Jeep Active Drive e il Jeep Active Drive Low. Tutto acceso e allora si parte, passando dalla tipica strada di campagna allo sconnesso pietroso che potremmo trovare lungo i tratturi d’Abruzzo. A coadiuvarci nella guida c’è il sistema Jeep Active Drive, completamente automatico, che assicura un passaggio fluido dalla trazione integrale alle due ruote motrici a qualsiasi velocità, riducendo le perdite di energia quando non è necessario utilizzare la modalità 4x4 e migliorando in generale l’efficienza nei consumi. Il sistema non richiede alcun intervento da parte nostra e provvede alle azioni correttive necessarie a garantire la stabilità del veicolo, migliorando la risposta in condizioni di sovrasterzo e sottosterzo. Proseguiamo e arriviamo ad un tratto di salite e discese ripidissime. La tentazione di mettere il piede c’è ma restiamo ligi alle indicazioni. Si va e la sensazione è quella delle montagne russe. Ma la Renegade Trailhawk ci porta a destinazione senza patemi, grazie anche al sistema Jeep Active Drive Low che integra il Jeep Active Drive, portando il rapporto finale di riduzione a 20:1 per prestazioni da vera 4x4. Questo sistema, abbinato al motore turbo diesel da 2,0 litri garantisce le migliori capacità off-road della categoria. A questa si aggiunge il Selec-Terrain, il controllo della velocità in discesa che consente una marcia progressiva e controllata su terreni dissestati o scivolosi senza che il conducente debba agire sul pedale del freno. Quando è attivo, il veicolo è in grado di affrontare discese ripide sfruttando il sistema ABS per controllare la velocità di ciascuna ruota e garantire slancio e ritmo ottimali. Dopo l’ultima discesa ci aspetta un tuffo nell’acqua e nel fango prima di tornare in pista, a riveder le stelle.

Scarica PDF